01.01.2017 – Santa Maria Madre di Dio: Se ami sei
, Con 0 Commenti, Categoria: Editoriali, Liturgia,Dove c’è potere non c’è amore.
Va spenta dunque ogni fiamma di sapere, di eroismo e soltanto essere amore.
Se ami, sei. Se non ami, non sei. Dio è Amore.
Bisogna considerare l’altro, qualunque persona, come insostituibile, come unico al mondo.
Se tu non sei capace di amare quest’altro perché è diverso, non hai capito niente dell’umanità.
Quante volte abbiamo letto in S. Paolo che anche se ho la profezia e dono tutto quello che ho, ma non ho la carità, sono niente.
Tutto il Vangelo è lì.
«Qualunque cosa hai fatto al più piccolo, l’hai fatta a me».
Qualunque cosa faccio al più grande disgraziato che c’è al mondo, lo faccio a Gesù.
Questa è la capacità di rendere luminosa la notte.
Sì, quello per me non va, però è degno d’amore.
Forse è una cosa che deve penetrare proprio dentro di noi.
Se si è convinti di questo, è la scoperta.
Si capisce che finalmente il mondo potrebbe andar bene.
Ogni forma di guerra, di rivalità, tutto viene dal potere.
Il denaro è potere, tutto è potere.
In Dio il Padre non tiene per sé il suo essere Dio, è Padre perché c’è il Figlio Dio e c’è lo Spirito Santo Dio e sono un solo Dio.
Essere comunione salva te e salva tutti.
Essere comunione, senza essere attaccati a nessuno.
Per capire la maturità umana basta vedere il Mosè di Michelangelo.
Come egli ha realizzato il Mosè? Scolpendo!
Questa è “l’arte del levare”, del togliere: una scaglia dopo l’altra, finché da un masso informe viene fuori la figura di Mosè.
Tutta la nostra vita è quest’arte del levare, perché qualunque prossimo incontri, se non ti fai “niente” tu, l’altro non lo capisci mai.
Silvano Cola 30.12.2006