Ecco c’è una Sapienza divina che ha fatto dire a Gesù: “Cercate prima il Regno di Dio e tutto il resto vi sarà dato in soprappiù”.

È il metodo cristiano che apparentemente è un principio spirituale ma se vissuto sulla terra è un principio che risolve anche il problema economico. In effetti se noi lo prendessimo sul serio vorrebbe dire che la soluzione dei problemi del lavoro, dell’economia, dei problemi sociali, sta prima di tutto nel costruire tra noi il Regno di Dio vivendo nell’amore.

Ma noi viviamo nella preoccupazione del domani. Si dice infatti: ‘Ma se io vengo ad avere necessità chi pensa a me?’. Ecco il problema: non ci si fida l’uno dell’altro, c’è divisione tra persona e persona, anche tra i cristiani e invece di volerci bene e di fidarci “io do tutto a Dio e poi sarà la comunità che eventualmente da tutto a me quando ne ho bisogno”, diamo i soldi, per esempio all’assicurazione che fa miliardi. Ecco non siamo anche, oltretutto, delle persone furbe.

Se siamo fratelli dobbiamo prima di tutto volere l’uguaglianza e quindi non può esserci tra di noi chi ha di più, chi ha di meno o chi non ha nulla; il mio è anche tuo e viceversa e cioè la conseguenza più naturale del fatto che ci vogliamo bene

(Silvano Cola)