05.04.2015 – Domenica di Pasqua: Risurrezione!
, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie, Pasqua 2015,Gesù non appare come Risorto a tutti ma – dice Pietro – “a testimoni prescelti da Dio, a noi che abbiamo mangiato e bevuto con Lui dopo la sua risurrezione dai morti (At 10,41). È notizia data per tutti i tempi.
Da qui si comprende che la nostra fede nel Risorto dipende da chi dopo averlo visto e essere stati con Lui ha avuto la bontà e il coraggio di trasmetterlo anche a noi. È con la fede che noi possiamo entrare nella vita del risorto. La morte viene certificata mentre la risurrezione si può solo vivere, sperimentare e darne l’annuncio!
Due sono le piste percorribili:
- Comprendere la Scrittura.
Possiamo credere in Gesù Risorto quando penetriamo nella Parola di Dio e la mettiamo in pratica. Quella Parola è Gesù Risorto che vive in noi e ci fa creature nuove.
- Essere “morti a se stessi”, in totale dono: è l’evidenza del Risorto! Poi avverrà anche la morte fisica.
E questo mentre la nostra vita è nascosta con Gesù in Dio. Si tratta di passaggio da un modo di essere terreno a quello celeste in cui vengono cercate le cose di lassù e non quelle della terra che saziano il corpo ma non possono saziare l’anima.
La risurrezione non è opera d’uomo ma opera di Dio. Noi sappiamo solo morire!