06.08.2023 – 18^ del Tempo Ordinario – Trasfigurazione del Signore: LA CHIESA È SINODALE, È COMUNIONE, AIUTO RECIPROCO, CAMMINO COMUNE

06.08.2023 – 18^ del Tempo Ordinario – Trasfigurazione del Signore: LA CHIESA È SINODALE, È COMUNIONE, AIUTO RECIPROCO, CAMMINO COMUNE

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A questo tende il Sinodo in corso. Sulla barca della Chiesa ci dev’essere spazio per tutti: tutti i battezzati sono chiamati a salirvi e a gettare le reti, impegnandosi in prima persona nell’annuncio del Vangelo. E non dimenticate questa parola: tutti, tutti, tutti.
Mi tocca molto il cuore, quando devo dire come aprire prospettive apostoliche, quel passo del Vangelo in cui la gente non va alla festa di nozze del figlio ed è tutto preparato. E che cosa dice il padrone, il padrone della festa cosa dice? “Andate ai crocicchi e portate qui tutti, tutti, tutti: sani, malati, piccoli e grandi, buoni e peccatori. Tutti”.
La Chiesa non sia una dogana, per selezionare chi entra e chi no. Tutti, ciascuno con la sua vita sulle spalle, coi suoi peccati, così com’è, davanti a Dio, così com’è davanti alla vita… Tutti, tutti. Non mettiamo dogane nella Chiesa. Tutti. È una grande sfida, specialmente nei contesti in cui i sacerdoti e i consacrati sono affaticati perché, mentre aumentano le esigenze pastorali, sono sempre di meno.
A questa situazione, però, possiamo guardare come un’occasione per coinvolgere, con slancio fraterno e sana creatività pastorale, i laici. Le reti dei primi discepoli, allora, diventano un’immagine della Chiesa, che è una “rete di relazioni” umane, spirituali e pastorali. Se non c’è dialogo, se non c’è corresponsabilità, se non c’è partecipazione, la Chiesa invecchia.
Lo vorrei dire così: mai un Vescovo senza il proprio presbiterio e il Popolo di Dio; mai un prete senza i confratelli; e tutti insieme – sacerdoti, religiose, religiosi e fedeli laici – come Chiesa, mai senza gli altri, mai senza il mondo. Senza mondanità, ma non senza il mondo.
Nella Chiesa ci si aiuta, ci si sostiene a vicenda e si è chiamati a diffondere anche fuori un clima di fraternità costruttivo.
D’altronde, San Pietro scrive che siamo le pietre vive impiegate per la costruzione di un edificio spirituale (cfr 1 Pt 2,5).
Papa Francesco, Lisbona 02.08.2023 – Vespri con i Vescovi, i Sacerdoti, i Diaconi, i Consacrati, le Consacrate, i Seminaristi e gli Operatori Pastorali