perché Dio, per primo, a cura di te!
… anche te devi aver cura dell’altro!
… e l’altro è incoraggiato – per contagio – a fare altrettanto!
È una catena che dice: non ti dimenticare mai dell’altro, chiunque altro
I TRE VERBI
- Lacerare – da se stessi riconoscersi peccatori
- Riconciliare – con Dio credere nella grazia
- Vedere – dal Padre scoprirsi figli
LE TRE DOMANDE
- Quanto mi prendo su la sofferenza dei fratelli? Attenti alle necessità
- Quanto penso a Dio come a Colui che mi conosce e sa ciò di cui ho bisogno?
- Fiducia nella Provvidenza.
- Il mio stile di vita è l’Amore? Sempre in piedi nell’Amore
IL PADRE TUO CHE VEDE NEL SEGRETO!
Vede nell’ambito più recondito e nascosto del cuore. È là infatti che si annida il deposito di bene posto da Lui.
È il luogo in cui un Padre ritrova il rapporto con suo figlio, quello vero, non fatto semplice-mente di gesti esteriori, che possono addirittura anche rovinarlo o inquinarlo.
Si può aiutare infatti un altro (elemosina) per dovere o per essere tranquilli o peggio per essere ritenuti buoni e non perché è fratello, cioè parte di sé, che ha lo stesso Padre.
Si può digiunare (digiuno) per rispettare una legge o anche per la cura del corpo o addirittura per essere riconosciuti come coloro che sono capaci di privarsi di qualcosa e non perché così vengono aiutati fratelli e sorelle che hanno di meno o hanno bisogno.
Così si può pregare (preghiera) per essere buoni o per sentirsi meglio o anche per apparire religiosi e non come rapporto con il Padre che vuol fare esperienza di vita con noi.
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