15.12.2013 – 3^ Avvento / A: Beato è colui che non trova in me motivo di scandalo! (Mt 11,6)
, Con 0 Commenti, Categoria: Commento al Vangelo, Liturgia,Da quello che conosciamo dal Vangelo sappiamo che Giovanni Battista ha delle idee forti e radicate per le quali vive.
Davanti allo sconcerto di non poter rispecchiare la vita di Gesù in quanto egli ha annunciato, ha un momento di dubbio e di disorientamento dal quale si riprende quando ascolta le sue parole. Le fa sue, aggiorna il suo modo di pensare e segue senza esitazioni la direzione indicatagli dal Maestro.
La scoperta di chi è Gesù è una conquista personale che ognuno deve compiere con le sue opere.
Gesù indica il cammino per tale scoperta e conclude la sua risposta ai discepoli del Battista con una beatitudine: Beato è colui che in me non trova motivo di scandalo. Egli non ha associato la sua azione alla potenza che mortifica e schiaccia, ma all’amore che risana e perdona. Gesù compie miracoli per mostrare che Dio è vicino a chi soffre e si prende cura di lui. Il suo amore potente è più forte di ogni male. Coloro che hanno fiducia in Gesù e lo seguono possono anche oggi scoprire i segni della bontà di Dio e compiere le sue opere. A questo siamo chiamati.