15.12.2013 – 3^ Avvento / A: VIVERE PER INCONTRARLO: USCIRE DALLA COMODITÀ!

15.12.2013 – 3^ Avvento / A: VIVERE PER INCONTRARLO: USCIRE DALLA COMODITÀ!

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,

“Sei tu o dobbiamo aspettare  un altro?”

Qui è sottesa un’altra domanda: noi chi e che cosa aspettiamo? Quali sono le nostre attese? E sulla risposta a  questo interrogativo che sta quella all’altro.

Qui appare chiaro che le attese erano altre: forse lo star bene, la prosperità materiale, godere una pace senza problemi, un rapporto che non subisce usura…

Gesù allora fa ben capire ciò che è pronto a dare.

Egli non sale al livello delle attese di poca gettata che valgono lo spazio minimo della vita, che sono come ovvie (vivere bene e in salute..) ma scende a livello di attese profonde e a lunga gettata: quelle di chi non vive bene, non ha prospettive, non sente parole confortanti, non può muoversi in libertà, vive una situazione di noncuranza.

Ed è qui che Gesù invita a scendere e a prendere coscienza se per caso siamo noi che non ci curiamo degli altri, non ascoltiamo il grido dei poveri, non diciamo parole di speranza, non ci facciamo braccia e gambe di chi non può afferrare le cose o non può camminare.

Ed ecco allora il suo monito:

“Beato colui che non si scandalizza di me”(Mt 11,2s).

Beato colui non si ritira quando sono in gioco i suoi interessi, il suo tempo, sue braccia. Beato colui che non allontana chi la società emargina: disabili, malati, drogati, anziani, adolescenti, giovani… e per essi lavora.

E così anch’io quando non penso di dover interrompere la vita comoda posso benissimo scandalizzarmi di Gesù che mi risulta come un inciampo nella direzione tranquilla, ma anche illusoria, della mia vita.

E allora? Essere pronti: vivere per incontrarlo. Per questo: non voglio scandalizzarmi di Lui che mi chiede di uscire dalla mia comodità, di non anteporre a tutto e a tutti quelli che sono i miei interessi e le mie regole di comportamento e poter essere con Gesù per aiutare l’uomo che ha realmente bisogno.

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