15-16.04.2017 – Veglia Pasquale: LA MORTE NON HA PIÙ POTERE SU DI LUI! (Rm 6,10)
, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,Un terremoto aiuta Gesù a togliere la pietra tombale. Anche i terremoti possono essere buoni!
Quante pietre chiudono le tombe segrete di tante vite!
Un angelo dal cielo venne ad annunciare l’ingresso di Gesù nel mondo, un altro angelo arriva a dichiarare l’entrata di Gesù nel mondo nuovo, quello dei cieli nuovi e delle terre nuove. È uscito dal padre per entrare nel mondo ora esce dal mondo per tornare nel seno del Padre.
L’avventura dei suoi ricomincia da dove iniziò, ma con due novità:
- Si realizza una fraternità definitiva. Gesù dice: andate ad annunciare ai miei fratelli che nulla è finito, che ogni negativo si trasforma in positivo, ogni odio è sopraffatto dall’Amore. Il nuovo inizio è con Gesù Risorto.
- D’ora in poi si è guidati da una presenza non soggetta a fallimento. Ogni prova fino alla persecuzione, diventa utile mezzo per affermare la verità del bene. Basta non lasciarsi intimidire da nulla!
D’ora in poi nasce uno sguardo diverso della realtà: essa appare nella verità, non più drammatica ma colma di speranza.
L’importante è e sarà non andare mai avanti senza Gesù Risorto. Egli è la bussola della vita, il vero orientamento (il sole sorge a oriente!).
Con Lui il buio non è più solo assenza di luce ma segno di una luce donata che, in quanto tale, fa restare senza il donatore. Per questo è vera Luce, Luce d’Amore, Amore puro!
Il “non essere” non è più assenza di personalità ma vera identità perché è “essere Amore”. È sconvolgente la Pasqua che trasforma il dolore in amore, la morte in vita!
Grazie, Gesù Risorto per la tua presenza tra noi. Sei tu a darci la certezza della vittoria del bene sul male.
La strada da Te segnata è lunga ma la meta è chiara.
La speranza è attesa di ciò che già c’è e non che ci sarà.
Ora ci precedi nella Galilea delle genti dove ti possiamo incontrare e camminare con Te.