19.06.2022 – SS Corpo e Sangue di Gesù: Tutti mangiarono a sazietà (Lc 9,17)
, Con 0 Commenti, Categoria: Commento al Vangelo, Liturgia,Lo sappiamo dai vangeli. Gesù ha annunciato il regno di Dio e si è preso cura dei più bisognosi. Anche oggi, Gesù ci viene presentato nella sua attività di insegnamento. Dopo una giornata piena, siamo al declinare del giorno e il luogo è deserto. Gli apostoli prendono l’iniziativa, suggerendo a Gesù di licenziare la folla perché troppo numerosa. Il Maestro insiste affinché diano loro stessi da mangiare. I discepoli obbediscono senza discutere all’ordine impartito da Gesù; questo ordine fa scomparire in chi l’ascolta ogni dubbio e perplessità. La forza della parola di Gesù, infatti, è in grado di infondere fiducia e fugare qualsiasi timore dal cuore degli uomini.
Gesù prende i pani e i pesci, ringrazia e benedice come faceva ogni pio Israelita all’inizio del pasto e poi “spezza” il pane: è il gesto eucaristico della “frazione” del pane. Il racconto si chiude con la constatazione della sazietà di tutti e con l’accenno alla notevole quantità di cibo avanzato. Qui Gesù viene descritto come il Salvatore, che non esita a utilizzare il suo potere per gli altri. Anche in questo caso l’evangelista ci mostra che Egli è venuto per servire e dare la sua vita.
A noi che ci accostiamo a ricevere l’Eucaristia, viene data la grazia di un incontro personale (nell’ambito dell’incontro comunitario qual è la messa) con il Signore risorto. In fondo Gesù non si è mai preoccupato di sé, ma della sua missione, per amore del Padre e per amore degli uomini suoi fratelli. Così è l’Eucaristia per noi: riempie il nostro cuore (sazia) della sua stessa vita e del suo amore preveniente e gratuito, che poi noi siamo chiamati a riversare gratuitamente e senza condizioni sul nostro prossimo.