24.01.2021 – 3^ del Tempo Ordinario: Convertitevi e credete nel vangelo
, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,In Giovanni che viene arrestato, Gesù coglie il segnale divino per dare inizio alla sua attività pubblica. Gli uomini possono incatenare i giusti, anche sopprimerli, ma il piano di Dio procede inesorabilmente.
Da dove inizia?
Dalla Galilea, lontano dal tempio e da Gerusalemme, i luoghi privilegiati della religiosità, ai margini d’Israele, in territori considerati ormai pagani.
Quale messaggio?
Il vangelo come buona notizia su Dio, che non chiede, ma dà; non castiga, ma perdona, non è solo buono, ma esclusivamente buono.
Il contenuto pratico
Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino!
Non c’è più da attendere: Dio irrompe nella storia. È necessario sapere che Egli è abituato a bussare e non a forzare la porta; ad attendere che ognuno gli apra e lo accolga.
Egli annuncia un regno che prevede l’avvento di una nuova società, dove anziché salire, si scende, anziché comandare, si serve e anziché accumulare i beni, si condividono.
Chi sono apostoli, primi operatori pastorali?
Coloro che gli aprono la porta del cuore mentre viene verso di loro. Egli osserva i vari gruppi di pescatori e si ferma su due coppie di fratelli: Simone e Andrea; Giacomo e Giovanni.
Hanno costituito due piccole società di pescatori. Gesù li chiama, non in un aria rarefatta di strane esperienze spirituali, ma all’interno della concretezza della vita, nell’esercizio di una propria attività.
E dice loro: «Venite dietro di me».
Marco fa vedere la potenza della parola di Gesù che cambia la loro vita e li porta a seguirlo lasciando i primi due le reti e gli altri due anche il padre.
Quali prospettive?
Diventare “pescatori di uomini”.
Pescare un pesce significa tirar fuori un animale dal suo habitat naturale per dargli la morte. E si fa per il proprio interesse.
Pescare gli uomini significa tirarli fuori dall’acqua, da un ambiente che loro ostile, e non si fa per il proprio interesse, ma per l’interesse degli altri.
Come muoversi concretamente?
Formare una rete dove ognuno è collegato agli altri dall’amore portato da Gesù: là allora Egli, vivente tra loro, li guarda, chiama ciascuno a seguirlo e, se ciò avviene, si vede che nella loro esistenza diventano “pescatori di uomini”.
E questo perché gli uomini in fondo sono attratti da altri uomini e donne che, nella loro vita, lasciano trasparire il Risorto.