24.02.2019 – 7^ del Tempo Ordinario: DIO È IMPREVEDIBILE!
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Il Santo Padre Francesco ha nominato Vescovo Ausiliare dell’ arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve (Italia) il Rev.do Marco Salvi, del clero della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, finora Prevosto della parrocchia di San Bartolomeo ad Anghiari, assegnandogli la sede titolare vescovile di Termini Imerese.
Rev.do Marco Salvi
Il Rev.do Marco Salvi è nato a Sansepolcro, provincia e diocesi di Arezzo, il 4 aprile 1954. Ha frequentato l’Università di Firenze, dove nel 1979 si è laureato in Architettura e Ingegneria civile, dal 1991 è iscritto all’Albo degli architetti.
Nel 1978 inizia il discernimento vocazionale nel Seminario di Arezzo; terminati i corsi teologici e ottenuto il Baccellierato in Teologia nel Seminario-Facoltà Teologica di Firenze, il 28 maggio 1983 è stato ordinato presbitero per la diocesi di Arezzo.
Dal 1999 ha esercitato la professione di architetto-ingegnere per la ristrutturazione di edifici sacri e insegnato Storia dell’arte nei licei della città. Dal 1983 al 1984 è stato Parroco di Galbino ad Anghiari; dal 1984 al 1999 è stato Parroco di Tavernelle ad Anghiari; dal 1993 al 2005, per due mandati, Presidente dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero; dal 1999 Prevosto di S. Bartolomeo ad Anghiari e Coordinatore dell’Unità Pastorale.
Per sua espressa volontà l’ordinazione episcopale, ci sarà domenica 31 marzo nella cattedrale di Arezzo.
“Tutto è successo molto improvvisamente – dice don Marco – lo scorso 6 febbraio sono stato convocato a Roma, mi è stata chiesta la disponibilità e senza programmare niente ho accettato. Ho dato una risposta affermativa al Santo Padre. Ho detto sì a questo nuovo incarico e responsabilità che mi affidava”.
Un fulmine a ciel sereno che è arrivato in un momento che don Marco non se lo aspettava.
“Nella vita c’è sempre un momento in cui si fanno dei programmi – spiega don Marco – quasi ci si accomoda e poi ci sono degli imprevisti e delle circostanze che buttano all’aria questa programmazione. Dio è imprevedibile. Si serve di situazioni non programmate per indicarti un cammino. Bisogna starci. Bisogna solo di dire di sì, perché sappiamo che Dio non abbandona mai nessuno”.
“Il Cardinale Bassetti poi – sorride affettuosamente don Marco – mi ha ricordato che troverò un vecchino, ma non mi sembra proprio, di 77 anni. Io sarò a sua disposizione, sarò con lui e nelle sue mani. Non ho mai fatto il Vescovo e non so cosa mi attende: mi metterò completamente al servizio del cardinale Bassetti”
(Tratto dal Corriere dell’Umbria)
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