24.02.2019 – 7^ del Tempo Ordinario: MODO DI VIVERE CONTROCORRENTE
, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,Premessa
Siamo allo stile di vita di Dio-Amore. E quando l’Amore è al centro della vita, allora si coglie il senso pieno di ciò che Gesù dice e chiede. L’Amore per essere vero deve saper superare lo scoglio dell’altro che ci è contro o non è come noi vorremmo oppure agisce diversamente come egli crede e che noi non comprendiamo.
“A voi che ascoltate, io dico” (Lc 6,27).
È ciò che viene prima: ascoltare. Non semplicemente udire, ma recepire e calare in profondità fino a farne sistema di vita.
A. COSA DICE GESÙ?
- “Amate i vostri nemici”. Non diventate voi come loro, siate di quelli che non rispondono pan per focaccia, che non girano la testa quando ci si incontra.
- “Fate del bene a coloro che vi odiano”. Rispondete con l’amore e siete voi i vincitori. La certezza vostra sia quella di chi non crede all’odio e lo combatte facendo il suo rovescio. Tu mi odi e io continuo ad amarti. È questa la vendetta dell’amore.
- “Benedite coloro che vi maledicono”. Parlate voi bene di chi dice male di voi. Siate pieni di coraggio che Io vi darò di fronte alle schizzi del male che tenta di imbrattarvi.
- “Pregate per coloro che vi maltrattano”. Rispondete con la preghiera alle umiliazioni che potete ricevere. Essa ha la capacità di svelenire i cuori e un potenziale inimmaginabile.
B. QUALE IL FRUTTO?
- “Sarete figli dell’altissimo (che è) benevolo verso gli ingrati e i malvagi”. Sarete simili al Padre che agisce allo stesso modo.
- “Siate misericordiosi come è il Padre vostro”. La misericordia è la prova decisiva della presenza di Dio fra gli uomini. La sua bontà, infatti, si traduce in misericordia, che tiene nel cuore i miseri, i poveri, gli ingrati.
C. COME AGIRE CONCRETAMENTE?
- “Non giudicate!” Non esprimete pareri su ciò che non potete conoscere. Solo Dio vede il cuore!
- Non condannate!” Non siete in grado di decretare sanzioni contro qualcuno.
- “Perdonate!” Moltiplicate il potenziale del dono che è in voi, siate sovrabbondanti nel servizio.
- “Date!” La cultura del dare è quella che salva il mondo con tutte le sue economie. L’avere ha invece la capacità di distruggerlo.
- “Con la misura con cui misurate sarà misurato a voi in cambio!”. Siete voi stessi, nell’eventualità, a darvi la zappa sui piedi perché Io non ho nessuna intenzione di far del male a qualcuno.
D. QUALE CONSEGUENZA?
“Non sarete giudicati, non sarete condannati, vi sarà perdonato”. Un guadagno enorme!
E. QUALE SEGRETO C’È SOTTO?
La regola d’oro di ogni religione: “Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro”.
È la Parola che chiude il cerchio dei nostri timori, della preoccupazione di poter vivere senza pace.
Una tale Parola ci fa essere liberi e sereni perché si è scoperto che l’altro fa parte di sé!