25.02.2018 – 2^ Quaresima: Questi è il figlio mio, l’amato: ascoltatelo (Mc 9,7)

25.02.2018 – 2^ Quaresima: Questi è il figlio mio, l’amato: ascoltatelo (Mc 9,7)

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Commento al Vangelo, Liturgia,

Alla visione del sacrificio di Isacco (1a lettura) viene accostata la visione del Cristo trasfigurato e glorioso. Guardando il vangelo di Marco l’episodio della Trasfigurazione è posto dopo il rifiuto di Pietro di credere in un Messia sofferente e crocifisso. Gesù riprende il discorso affermando che non solo il Messia, ma anche chiunque crede in lui, deve seguire la logica della croce. Per premunire i discepoli contro uno scandalo simile avviene la Trasfigurazione.

È la seconda grande manifestazione di Gesù come Figlio di Dio, dopo quella del battesimo nel Giordano. La terza sarà quella sconvolgente della croce (Mc 15,39). Gesù trasfigurato viene proclamato dalla voce: “Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo”. Gesù vive l’amore del Padre, è l’amore. Il Padre torna a manifestare questa verità agli uomini per legittimare e accreditare la missione d’amore che proviene dall’alto.

È bello pensare che ognuno di noi ha il suo “Tabor”. Dio ci offre molte possibilità perché ci possiamo trasformare: preghiere, colloqui, incontri, sacramenti, episodi cui partecipiamo, liturgie…

Ma soprattutto chi ci aiuta a cambiare la nostra vita è la Parola ascoltata e messa in pratica. “Ascoltatelo”: l’ascolto di una parola che giunge a noi in infiniti modi e che, nella misura in cui l’accogliamo e mettiamo in pratica, trasfigura la nostra vita: la rende cristiana, vita di figli e fratelli.