26.01.2020 – 3^ del Tempo Ordinario: Una parabola positiva
, Con 0 Commenti, Categoria: Editoriali, Liturgia,Il Padre semina la Parola, il suo Verbo, il Figlio suo prediletto.
Tutto porta l’impronta di questa Parola.
- Se cade come un seme sulla strada serve almeno a nutrire gli uccelli del cielo, sue creature, che ne sono ghiotte.
- E se cade come in luogo sassoso – dove non c’è molta terra – germoglia subito, ma il sole la colpisce con i suoi raggi potenti e sembra volerla annullare. È il rifiuto del Verbo del Padre, del suo Figlio Gesù, che appare perdente sulla croce. Ma dopo un buon allenamento ad affrontare bene le prove della vita ci sarà il recupero della sofferenza per accedere alla felicità.
- Se quindi la accolgono le spine – che non conoscono l’arte della delicatezza – esse tentano di soffocarla. È il Verbo di Dio di fronte alla cultura dominante che crea l’illusione dell’efficienza e l’inganno della ricchezza. Dopo la disillusione si potrà comprendere il valore del pensiero e dell’azione del Verbo.
- Se trova il terreno buono, il suo frutto varia in percentuale a seconda del progetto che il Padre ha in ognuno.
Egli, il Padre, come può lasciar cadere invano il suo Verbo, la sua Parola, Gesù?
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