27 Aprile – Al volo … QUESTA È L’OPERA DI DIO:CHE CREDIATE IN COLUI CHE EGLI HA MANDATO.
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Dal Vangelo secondo Giovanni 6,22-29
Credere dunque in Gesù, è seguire realmente la Volontà primaria di Dio. È infatti in Gesù che Dio si rivela per quello che è. Per questo Gesù è Luce del mondo; luce che poi passa, per mezzo di Lui, anche a chi lo segue.
Gesù è la faccia di Dio rivolta verso di noi e quindi in Lui troviamo e possiamo vedere il Volto di Dio. Un tale volto è velato in quel Cibo che dura per la vita eterna, il Pane della vita, che lancia, chi lo riceve, nel dono di sé così che possa, anche lui, essere pane di vita per tanti.
È nell’Amore continuo e senza misura, un Amore dalle mille facce, ma pur sempre Amore e solo Amore, che ognuno può scoprire se crede in Gesù, come Colui che Dio ha mandato.
Alla scuola del Risorto
Il Risorto rivela il vero superamento del male. Gesù che l’ha preso su di sé, non è stato sopraffatto e così ha dimostrato che è il più forte.
Se allora vediamo che il male ha le sue strutture e compie le sue opere, non ci lasciamo sconvolgere; tutto questo è destinato a finire e lentamente come ad arrotolarsi per essere distrutto in maniera definitiva.
Gesù Risorto che vive in noi e tra noi, nella Chiesa, è il tutto bene che già accade ma che sarà completo e definitivo alla fine dei tempi.
DOPO LA GUARIGIONE DAL CORONAVIRUS
Quando si è di fronte alla morte mi sono reso conto di questo: sono stato due giorni, non so, due giorni e mezzo lucidamente con la certezza di poter morire e mi sono reso conto che due cose contano. Due: la fiducia in Dio e le relazioni.
La fiducia in Dio non mi ha abbandonato. Anzi, grazie a quella, sono stato sereno dal primo giorno fino ad oggi. E le relazioni, gli affetti. Tutto il resto crolla.
(Derio Olivero Vescovo)
Anche la Chiesa può uscire rinnovata da questa crisi?
Il principio della Carità direi che è la testimonianza che noi cristiani possiamo dare in questo tempo così difficile di fragilità. Mostrare cioè come la forza dei legami tra di noi, la capacità di perdonarci, andare aldilà dei conflitti, la cura reciproca, sia la strada sulla quale camminare come Chiesa e anche come società civile.
Il superamento di una visione molto autocentrata, in cui ciascuno pensa di risolvere le cose da solo. Ritrovare la forza dei legami è in fondo quello che Gesù chiede alla comunità cristiana: amatevi gli uni gli altri come, e perché, io ho amato voi.
(don Maurizio Chiodi, teologo morale)
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