30.10.2016 – 31^ Tempo Ordinario: Zaccheo, oggi devo fermarmi a casa tua (Lc 19,5)
, Con 0 Commenti, Categoria: Commento al Vangelo, Liturgia,Gesù, rompendo i costumi religiosi e sociali del tempo, si reca nella casa di un peccatore, Zaccheo, il capo dei pubblicani. Un gesto provocatorio, che suscita subito le critiche dei benpensanti. Ma l’amore divino non conosce limiti, non è prevenuto: Gesù ama l’escluso, il povero, il peccatore, li cerca e li frequenta a costo di scandalizzare i cosiddetti giusti. Il suo è un amore nuovo, diverso, in grado di salvare.
Dopo l’incontro con Gesù, Zaccheo scopre la gioia di donarsi ai bisognosi, sente che non può restare quello di prima. Chi sperimenta l’amore, non può che iniziare subito a donarlo. Accogliamo Gesù nella nostra casa: nella comunità durante la celebrazione eucaristica, nella nostra famiglia, nell’ambiente di lavoro con i colleghi, con gli amici. E scopriremo di essere cercati, di essere attesi, amati personalmente. Così il nostro cuore avvertirà il bisogno di “fare giustizia”, di riparare il male commesso .
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