16.02.2014 – 6^ Domenica del Tempo Ordinario: sia il vostro parlare “si, si”, “no, no” (Mt 5,37)
, Con 0 Commenti, Categoria: Commento al Vangelo, Liturgia,Certamente in tutta la sua vita Gesù ha letto e messo in pratica la Legge di Mosè, riconoscendola come un dono che il Signore aveva fatto al suo popolo e all’umanità. E tuttavia Gesù si pone nei confronti della Legge come colui che conosce l’intenzione del Legislatore e per questo può interpretarla con autorevolezza per farne per tutti gli uomini una fonte di libertà. A noi che cerchiamo di essere suoi discepoli, chiede però una giustizia superiore, per qualità, a quella degli scribi e dei farisei.
Gesù, per farcelo comprendere, ricorre ad una serie di esempi: alcuni li leggiamo oggi, gli altri domenica prossima. Tra questi ascoltiamo: “Sia il vostro parlare: Sì,sì; No,no; il di più viene dal maligno”. E così stronca sul nascere il grave rischio che ci riguarda tutti, quello di una comunicazione doppia, menzognera, che impedisce ogni autentico cammino di dialogo.
Quante volte noi ci arrampichiamo sugli specchi per spiegare: è lecito, per gravi motivi, per non compromettere la causa, e sempre a fin di bene s’intende fare in modo che il sì voglia dire no e viceversa? Ma così ci mettiamo fuori del Vangelo. È sempre il tentativo di abbassare la Parola di Dio alla nostra statura, anziché lasciare che la nostra piccolezza sia innalzata alla Parola.
Cerchiamo di “arrenderci” senza condizioni alla “novità” del Cristo. Non abbiamo paura del Vangelo! E ci ritroveremo nuovi.