05.06.2022 – 6 ^ di Pasqua: Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa (Gv 14,26)
, Con 0 Commenti, Categoria: Commento al Vangelo, Liturgia,La Pentecoste è la festa del Dono per eccellenza: lo Spirito Santo. Con questo Dono, Dio consegna al creato e all’umanità intera il suo respiro vitale, chiama le cose all’esistenza: prive dello Spirito divino le cose terrene tornano ad essere polvere, cioè prive di consistenza. La Pentecoste celebra questo infinito Dono dello Spirito, che continua ad animare e a guidare la vita dei singoli credenti e della Chiesa intera. Egli consente a noi, desiderosi di essere discepoli del Maestro, di penetrare il senso profondo delle sue parole e il mistero della sua persona.
Il vangelo di questa domenica ci porta nel cenacolo e offre al nostro ascolto parte del discorso di Gesù durante l’ultima cena. Per tre volte Gesù si rivolge ai discepoli chiedendo loro che Lo amino e osservino i suoi comandamenti e le sue parole. E nella misura in cui essi amano il Figlio, questi pregherà il Padre perché invii loro il Paraclito; essi saranno amati dal Padre ed Egli verrà assieme al Figlio per prendere dimora presso il discepolo: è per mezzo dello Spirito Santo che il Padre e il Figlio prendono casa nel credente.
Lo Spirito poi consentirà ai discepoli di penetrare il senso delle parole di Gesù, riportandole alla loro memoria e insegnando loro ogni cosa. Da parte nostra allora è importante fare di tutto per essere pronti e capaci di ascoltare la sua voce.
Viviamo immersi in un mondo parolaio. Ma fra tutte c’è una “voce” che possiamo riconoscere. Sapremo farlo se ci sarà intimità, frequentazione; ascoltare la sua voce racconta di una persona che già abita dentro di te, desiderata come l’amata del Cantico: la tua voce fammi sentire. Prima delle tue parole, tu. Questo è l’amore che diventa azione.