18.09.2022 – 25^ del Tempo Ordinario: Lui c’era per tutti
, Con 0 Commenti, Categoria: Editoriali, Liturgia,«Io ci sono». Era solito chiudere così i suoi messaggi Andrea Sorrentino, 23 anni, seminarista al terzo anno, scomparso sabato sera (05.09.2022) a Napoli. Ieri mattina i funerali, celebrati dall’arcivescovo Mimmo Battaglia, del giovane morto dopo una lunga malattia.
«È difficile far rimanere questo dolore negli argini della dignità e Andrea – ha detto Battaglia con grande commozione – ce lo ha insegnato ampiamente. Il suo desiderio in questo ultimo anno – ha rivelato l’arcivescovo – non era diventare prete ma diventare santo: essere tutto e totalmente del Signore».
E con la sua storia Andrea lo ha testimoniato alla famiglia, ai suoi compagni di cammino, alla comunità tutta: «Attraversando la malattia e il dolore e restando umano fino in cima».
Ad Andrea il grazie della comunità di San Giovanni a Teduccio, dove è nata la sua vocazione, il grazie dell’arcidiocesi «perché – ha affermato Battaglia – hai saputo cercare solo la volontà di Dio».
«La liturgia – ha proseguito l’arcivescovo – non ha lacrime, se non asciugate dalla mano di Dio che è profezia di futuro e certezza di resurrezione dopo la morte, perché è amore vero e Andrea aveva la consapevolezza di questo amore».
Pur nella sofferenza esprime all’arcivescovo il suo invito alla vita:
«Non vorrei sprecare mai più un istante, né un respiro perché in ogni istante avverto la presenza di Dio, eppure so che questa Croce per me è un dono, dalla quale chiedo il permesso di pregare per lei e la Chiesa tutta»..
Rosanna Borzillo avvenire del 06.09.2022