“Non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura (Eb 13, 14)
“Ecco, infatti, io creo nuovi cieli e nuova terra; non si ricorderà più il passato, non verrà più in mente” (Is 65,17); “Noi infatti, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali abita la giustizia” (2^Pt 3,13). È dunque un’attesa positiva di fronte a ciò che di negativo ogni giorno ci attanaglia. È bene allora correre a vivere e a spendere le energie soprattutto per ciò che durerà e non potrà scomparire.
“Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno” (Mc 13,31). Quindi vivere la Parola di Gesù e già essere nell’altra vita vissuta si qua in prospettiva.
“Non vi lascerò orfani: verrò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi” (Gv 14,18-20)
“Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l’ora in cui non vi parlerò più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre. In quel giorno chiederete nel mio nome e non vi dico che pregherò il Padre per voi: il Padre stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto che io sono uscito da Dio” (Gv 16,25-27). L’Amore di Dio è unico!
“Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà” (Gv 12,26).
“Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi” (Gv 14,3).
“Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch’essi con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai amato prima della creazione del mondo” (Gv 17,24).
“Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro” (Lc 6,40).
“Chi tra voi è più grande diventi come il più giovane, e chi governa come colui che serve … io sto in mezzo a voi come colui che serve” (Lc 22,26.27)
“Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo” Il suo Pane di vita!
“Beati e santi quelli che prendono parte alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la seconda morte” (Ap 20,6).
“Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio” (Mt 22,2)