25.12.2022 – Natale del Signore – Messa dell’aurora: Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore
, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,Custodire dice farne tesoro; tutto è importante di ciò che accade intorno. Tuttavia non basta osservarlo ma proprio stringerlo a sé, rifletterci seriamente collegando il tutto.
È un’arte meravigliosa e disarmante: perché accade questo? Cosa vuol dire per me e quale messaggio porta con sé.
È così che Maria può e provare a capire Gesù sia quando le è accanto che quando è assente.
Del resto quando resta a Gerusalemme a sua insaputa, se ne sente responsabile ma, dopo averlo ritrovato, riceve da lui una risposta che se da una parte le toglie l’ansia, dall’altra la spinge ad una ulteriore ricerca su quel fanciullo a lei dato ma che appartiene a Dio.
Anche oggi è possibile attuare lo stesso metodo quando diviene difficile capire o quando una situazione incombe con la sua complessità.
I fatti collegati tra loro possono condurre alla verità che c’è Qualcuno capace di realizzare una composizione che sa del meraviglioso ma che è frutto di eventi tra loro contrastanti. Come un tessuto che è bello a vedersi ma che al di sotto i fili che lo compongono sono tutti intrecciati.
È importante conoscere l’autore del creato per poter riconoscere sia la parte che colpisce l’occhio per la sua bellezza e quella che mette insieme positivo e negativo tirando fuori una cosa nuova.
E allora è possibile scoprire che anche la mancanza di pace può diventare nelle sue mani l’intreccio di tutto ciò che scompone le parti, che può, nelle sue mani, diventare quella tiratura che fissa un tempo di pace più forte.
È il dolore di oggi che diventa gioia domani, come la morte di Gesù diventa la sua risurrezione. Anche una stalla di questo giorno si trasforma in vita di Gesù tra noi l’ “Emanuele” che ci accompagna fino alla fine dei giorni.
È vivere sapendo che Dio si serve di tutto per manifestare il suo Amore di Padre.
E lo si può scoprire in ogni occasione, ad ogni passo, nel fare le cose, come nell’incontro con ogni persona, chiunque sia.
È l’attenzione massima ad un presente costante.
È il progetto di Dio che avanza perché ognuno ha una sua identità di figlio amato dal Padre e quindi una storia ricca ma fatta per arricchire tutti.
È la bellezza del Creatore che si riflette anche nella sua creatura.