22.06.2014 – SS. Corpo e Sangue di Cristo: Io sono il Pane vivo disceso dal cielo (Gv 6,51)

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Commento al Vangelo, Liturgia,

Gesù ha moltiplicato i pani e poi si è allontanato da una popolarità improvvisa. Il “giorno dopo”, nella “sinago-ga di Cafarnao”, Gesù si presenta come pane vivo, disceso dal cielo, guidando anche noi oggi a interpretare il segno antico della manna come promessa di un cibo diverso e più efficace per avere la vita di Dio in noi.

La festa del Corpus Domini ci aiuta a cogliere il mistero profondo dell’Eucaristia. Celebrare l’Eucaristia significa lasciarsi trasformare in persone e comunità eucaristiche. Gesù è il pane vivo: chi ne mangia in maniera degna e consapevole si lascia trasformare in “persona viva”: siamo trasformati in altri Gesù, diventiamo prolungamento dell’umanità del Cristo nella storia che ci è donata di vivere. E anche per noi le radici sono nel Cielo, non soltanto come meta, ma anche come sorgente del nostro stile di vita. Siamo chiamati anche noi, sullo stile di Gesù, ad essere pane per chi incontriamo.

 

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