10.08.2014 – 19^ Tempo Ordinario: L’avventura con Gesù!
, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,“Gesù costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo all’altra riva” (Mt 14,22)
Dove egli non va, almeno subito ma sale sul monte a pregare.
Gesù si attarda solo lasciando soli i suoi discepoli nel lago. Essi devono sperimentare sulla propria pelle cosa comporta la sua presenza o meno. Quando Lui è presente i pani bastano per tutti, il vento burrascoso si calma, la paura lascia il posto alla serenità.
Con un intermezzo creato da Pietro che chiede ciò che non si dovrebbe chiedere – non tentare il Signore Dio tuo -. Gesù accetta comunque e gli dice: se mi chiedi di venire da me e di camminare sulle acque, vieni pure!
A questo punto accade la paura delle onde, la richiesta di aiuto e il rimprovero: questo ti è capitato perché non hai creduto!
A chi non ha creduto?
A Gesù! Quindi la fede è proprio Lui in persona. Non proviene dalle cose da Lui compiute che la possono o provocare o, al massimo, confermare. La fede è continuare a credere anche quando non si vedono i miracoli anzi il buio è fitto.
Per essere sicuri di stare e di seguire Gesù, bisogna imparare a perdere se stessi rischiando letteralmente anche la vita. Del resto come può essere credibile un annuncio che non sia prima “vissuto e sofferto” sulla propria pelle?
Pietro dimostra – e ciò vale anche per noi – di non essere ancora adatto a seguire Gesù dal momento che la sua fede non resiste ancora alle intemperie ma è semplicemente quella “detta” mentre le acque sono quiete.
Sono io, ci sono io …non abbiate paura.
Io ti dico: vieni! Dire di sì alla Parola sua…che è viva ed efficace.
- Ci sono io “dove due o più sono uniti nel mio nome”. Due, chiunque siano, decisi ad amarsi nella misura piena.
- Sono io quando nella morsa del tuo dolore e dei tuoi dubbi essenziali, mi vedi in croce che grido: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Tu sei con me e io sono con te. Io non sono solo dei cristiani, sono per tutti, anche per quelli che si ritengono fuori.