14.09.2014 – 24^ Tempo Ordinario: Esaltazione della Santa Croce

14.09.2014 – 24^ Tempo Ordinario: Esaltazione della Santa Croce

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Editoriali, Liturgia,

Gesù ha sicuramente parlato a molti cuori consolandoli nella sofferenza, donando speranza, depositando la gioia. Egli attrae a sé!

Maria, dal canto suo, aiuta lo Spirito Santo così che coloro che sono riuniti possano sperimentare la sua divina presenza.

Il Padre guarda quest’opera ricevendone gloria e gioia insieme.

Mentre all’intorno l’andirivieni di gente assapora ora la bontà del cibo ora la sorpresa di un oggetto vinto alla pesca, ora uno spettacolo da gustare e ora un libro da leggere e che accresce la propria cultura, all’interno gli operatori pastorali si muovono con armonia coprendo vuoti e rendendo il servizio talora nascosto, ma troppo importante, in un momento in cui la grazia di Dio elargisce, con abbondanza, i suoi doni.

(dip)

La rivelazione dell’amore e della misericordia di Dio attraversa la storia della salvezza, a cominciare dalla creazione; raggiunge il culmine in Cristo crocifisso e risorto. Per comprendere la croce di Gesù Cristo, il suo valore di salvezza universale è necessario conoscere e riconoscere chi è il Crocifisso risuscitato, il Risuscitato crocifisso: è il Figlio di Dio che si è fatto uomo e, così, si è unito realmente a tutta l’umanità. Con il suo sacrificio d’amore, egli realizza e manifesta la piena unione tra Dio Padre e l’umanità.

In questa prospettiva, papa Francesco insegna che «la bellezza dell’amore salvifico di Dio manifestato in Gesù morto e risorto, è il nucleo fondamentale del Vangelo» (EG 36) ed è quindi, al centro dell’ evangelizzazione della Chiesa di ogni tempo e per tutte le generazioni. Lo specifico del messaggio cristiano non è la condanna del male morale (peccato) individuale e sociale. Fin qui ci arriva anche la ragione umana. La denuncia del peccato non ha nulla di cristiano se non è accompagnata dall’annuncio della salvezza che viene dalla Croce.

 

 

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