L’intimità della “piccola chiesa”, l’emozione della nascita, il calore di papà e mamma sopperiscono al luogo angusto. Il dono di un figlio è autentico e ben focalizzato: Dio ha scelto la coppia.

Una piccola chiesa che si apre

In quel momento arrivarono i pastori, non come intrusi. Furono mandati alla ricerca di Gesù. Che stupendo pensare al valore della famiglia come Chiesa importunata. Là dove ognuno può trovare tutto il bene e l’accoglienza. Se così fosse la famiglia potremmo anche chiudere le nostre opere-segno, le nostre case di accoglienza!

Dove arriva la fede della famiglia e di ogni cristiano?

Maria possiede l’arte della fede: cerca di comporre in unità fatti e parole, anche quando sembrano non collimare tra loro. È come mettere insieme i pezzi di un puzzle, di cui non si conosca l’immagine completa; Ella si sforza dunque di collegare ciò che la vita le sta presentando come i frammenti di un quadro che non riesce a distinguere ancora, ma che con certezza sa che esiste, nel segreto di Dio. Si vede così che la fede di Maria è un itinerario, un avvicinarsi progressivo, a volte arduo, alla comprensione della missione del Figlio. L’esempio di Maria diventa in tal modo sprone anche per ciascuno di noi, perché non ci si areni di fronte ai chiaroscuri della fede, ma si cerchi di approfondire ogni giorno la comunione con Gesù e la sua missione.