L’amore del Padre dice quanto gli sia caro questo Figlio – come per ogni padre! – e quanto sia grande lasciarlo scendere per diventare “Pane della Vita”.
Una vita che diviene eterna: è questo Pane, infatti, che ne ha le prerogative e le infonde in ogni persona che se ne nutre. Noi possiamo solo morire mentre questo Pane fa vivere per sempre.
Si tratta però di una vita eterna che si può sperimentare ogni volta che quel Pane diventa anche in noi “carne per la vita del mondo”. Non si tratta allora di fare sforzi particolari ma di dare contenuto e forma a ciò che l’Eucaristia opera.
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