25.12.2016 – Natale del Signore: Natale, chiave che apre tutte le porte
, Con 0 Commenti, Categoria: Editoriali, Liturgia,“Nel Natale Dio si rivela non come colui che sta in alto e che domina l’universo, ma come colui che si abbassa e discende, assumendo l’aspetto fragile di un bambino. In questo modo, Dio ci insegna che non dobbiamo metterci al di sopra degli altri, ma che siamo chiamati ad abbassarci, a servire per amore i più deboli, a farci piccoli con i piccoli.
Se Dio, mediante la venuta di suo Figlio sulla terra, si è coinvolto con l’uomo al punto da farsi come uno di noi, eccetto il peccato, ne consegue che, secondo la parola stessa di Gesù, qualunque cosa avremo fatto a uno dei più piccoli l’avremo fatta a Lui (cfr Mt 25, 40ss).
Chi avrà nutrito, vestito, accolto uno dei più poveri tra gli uomini, avrà nutrito, accolto, amato lo stesso Figlio di Dio.
Chi al contrario avrà respinto, ricacciato, dimenticato uno dei più piccoli e deboli, avrà trascurato Dio stesso. Come dice san Giovanni: «Se non ami il tuo fratello che vedi, come puoi amare Dio che non vedi?» (cfr 1 Gv 4,20).
Papa Francesco alla Comunità di Nomadelfia (17.12.2016)
Lascia una risposta