01.01.2017 – Santa Maria Madre di Dio: Il suo volto e la sua benedizione!

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,

Premessa

All’inizio di un anno è bene non limitarsi con Dio allo stretto necessario o, se possibile, dargli quel tanto che ci lascia un buon margine di libertà di azione.

Dio deve tornare ad essere Dio che ci ama così tanto da rendere visibile in Gesù questo suo Amore, gestito poi dallo Spirito Santo inviato nei nostri cuori e che grida: Abbà, Padre!

Dio merita un’attenzione maggiore e quel “di più” che normalmente si dà alle cose o anche alle persone ma fuori tempo.

Maria lo ha fatto e non ha per questo perso il suo essere donna e figlia ma ha ricevuto, lei che si è fatta nulla, un “di più” da Dio, incalcolabile, il massimo per una donna che se è “figlia del suo Figlio”, le è anche Madre e quindi è Madre di Dio, un “di più” eterno e infinito.

Ora con gioia scorriamo dei punti della Parola che dicono l’agire di Dio con l’uomo.

Il Signore ti benedica e ti custodisca…rivolga a te il suo volto e ti conceda pace” (Nm 6, 24.26)

Ci sia sintonia tra il nostro modo di pensare ed agire e quello del Signore.

Sia il Signore a farsi vero custode della nostra vita.

Il Signore ci guardi come si guarda i figli; il suo volto esprima la bontà di un Padre.

Egli ci renda benevoli, affabili, gioiosi e tranquilli. La pace scenda nel profondo del cuore.

Il Signore come persona sia metro e insegni il modo di agire.

“Non sei schiavo ma figlio” (Gal 4,7)

La prova di essere figli viene dallo Spirito che è inviato nei nostri cuori. È la stessa dinamica usata per Maria e Giuseppe: lo Spirito scende su di Lei (Lc 1,35); il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito santo (Mt 1,20).

Lo Spirito giunge a noi come dono nel Battesimo e negli altri sacramenti; ma anche a modo suo perché “Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito” (Gv 3,8).

Per lo Spirito, ogni bambino che nasce è già figlio del Padre, e nel Battesimo accade l’abbraccio quasi fisico. Dio come Padre sa e può raggiungere ognuno là dove si trova.

I pastori tornarono, glorificando e lodando per quello che avevano udito e visto” (Lc 2, 19.20)

I pastori trovano il bambino e riferiscono ciò che del bambino era stato detto loro.

Scaturisce lo stupore che genera lode e gloria rivolti a Dio per le meraviglie udite e viste.

C’è perfetta sintonia tra la Parola udita e il Bambino visto. È la Parola vissuta che va incontrare Gesù.

Il suo nome è per sempre stampato nei cuori e fissato in cielo; “perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra, e ogni lingua proclami: “Gesù Cristo è Signore!”, a gloria di Dio Padre” (Fil 2,10.11)

Metodo Maria

Non capiremo, e forse pure non ci piacerà, tutto quello che in questo anno accadrà a noi e al mondo, ma non scoraggiamoci e lasciamoci accompagnare da Maria, la quale, pur non comprendendo tutto quello che le sta succedendo, non giudica e non si angoscia, ma conserva tutto gelosamente nel suo cuore e lo offre a Dio in un dialogo personale fatto di totale abbandono e fiducia.