13.04.2017 – Giovedì Santo: LI AMÒ FINO ALLA FINE! (GV 13,1)

13.04.2017 – Giovedì Santo: LI AMÒ FINO ALLA FINE! (GV 13,1)

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,

“Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione (Lc 22,15)

È la Pasqua nuova che si realizza per Lui, in Lui e con Lui. Egli vuole che prendiamo parte con Lui al passaggio da questo mondo al Padre, da ciò che è semplicemente materiale a ciò che interessa lo spirito, da un amore piccolo – al contagocce – ad un amore sempre più grande, da una gioia o un dolore vissuti in solitudine ad una gioia o dolore condivisi, da un andare da soli ad un camminare insieme. Gesù ci ama così tanto da attirarci dentro la sua vita e lo fa entrando prima nella nostra, rivestendosi della nostra stessa carne e poi donando tutto se stesso fino a morire per noi, me e te. Quel Pane ci fa entrare in Lui!

Li amò fino alla fine!

Oltre il limite, oltre il ragionevole, al di là di ogni merito, nella situazioni in cui si trovano, buona o cattiva, santa o peccatrice.

Li amò fino alla fine!

Fino al modo più estremo, fino a morire mettendosi nelle mani dell’odio e del sopruso.

Li amò fino alla fine!

Senza più nulla per sé e tutto per gli altri: questo è il pane spezzato e il sangue versato!

Li amò fino alla fine!

…all’impazzata ma andando contro di sé per salvare gli altri; sempre sarà così: perdere se stesso per qualcuno, per arrivare a tutti. Amare uno alla volta!

Li amò fino alla fine!

…finché ci si accorga che c’è qualcuno che è fedele sempre nell’amare sia quando si è nella gioia come nel dolore.

Li amò fino alla fine!

Fino a far comprendere che con Lui c’è solo da sperare. Può dire: non temere! Io sono venuto per te, ho dato la vita per te e ti sono vicino. Guarda avanti e, come puoi, alla stessa mia maniera.

La vita è una sola e vale la pena spenderla per amare. Perché tutto passa, l’Amore resta sempre con tutte le sue operazioni.

 

“Ho tanto desiderato mangiare                                                                                                 questa Pasqua con voi,                                                                                                                 prima della mia passione (Lc 22,15)