Chi ama quei malati trova il modo di esserci

Chi ama quei malati trova il modo di esserci

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Articoli,

“Mi è arrivata una telefonata alle sei del mattino.

‘Pronto, malattie infettive?’. ‘Si’. ‘

Sono la figlia del signor Giuseppe (nome di fantasia, ndr)’. ‘Non si preoccupi e vada a dormire, suo padre sta bene, ha trascorso una notte tranquilla’. ‘Mi deve fare un   favore. Papà ha perso gli occhiali al pronto soccorso e fa fatica a scrivermi i messaggi da sotto il casco, vorrebbe salutare il nipotino. Però ha una lente di ingrandimento nel suo zaino, gliela può dare?’.”. Come dire di no. “

Gliel’ho consegnata e l’ho preso in giro perché sembrava Sherlock Holmes.

Mi ha fatto ok col dito e mi ha mandato un bacio da sotto il casco” .

(infermiera dei nostri tempi – da AGI, Agenzia Italia)