Cuoco nella cucina di un asilo, non mi risparmiavo nel mio lavoro.
Un giorno, mentre ascoltavo un’inserviente raccontare che per lei ogni bambino era un tesoro da proteggere, mi sono reso conto che non pensavo affatto a mettere amore in tutto quanto facevo.
Ora invece, considerare che ogni pasto era nutrimento di persone che un giorno avrebbero avuto il mondo in mano, diventava un vero incentivo alla fantasia.
Nei piatti ho cominciato a mettere qualche ornamento imprevedibile, a sistemare il cibo in modo sempre nuovo.
La gioia e la sorpresa dei bambini mi hanno confermato che non si sa cosa può nascere da un semplice gesto d’amore.
(K.J. – Corea)