Ieri sera ero veramente giù di corda. Mentre facevo le solite pulizie di casa, non ho fatto altro che piangere perché mi sentivo proprio male. Non riuscivo a capire che cosa dovevo fare per farmi passare tutto quel malessere che avevo dentro. Mi sentivo sola, i bambini si stavano rilassando guardando la tv, e poco dopo sarebbero andati a letto. Continuavo a sforzarmi e non riuscivo a trovare la soluzione. Volevo pregare, ma da sola non ci riuscivo.
Ad un certo punto mi è venuta in mente una cosa che avevo sentito: provate a fermarvi nelle vostre case e fare un piccolo momento di preghiera.
Ho chiamato i bambini e solo all’idea di passare un momento in preghiera con loro, mi sentivo già meglio. Abbiamo recitato insieme un Padre Nostro, un’Ave Maria, e poi abbiamo fatto una preghiera personale. Ho iniziato io, ho detto grazie a Gesù per quel bel momento di preghiera che avevo passato con loro e che mi aveva fatto stare bene. E loro hanno detto: grazie Gesù perché abbiamo una mamma come lei! Mi hanno abbracciato e dato un bacio. Mi sono emozionata, li ho abbracciati e mi sono messa a piangere. Poi loro sono andati a letto e io stavo meglio.
È proprio vero che l’appagamento che ti dà la Fede non ha misura. (L.F.)