NON AVERE PAURA DEI DUBBI!

NON AVERE PAURA DEI DUBBI!

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Articoli,

Avete mai dato da mangiare ai poveri in persona?

Sì, l’ho fatto, parecchie volte, è una cosa che tutti i cristiani devono fare, dare da mangiare ai poveri in persona. Tutti noi in un momento della vita siamo stati come dei poveri, non sapevamo mangiare, è stata la mamma ad allattarci, a farci crescere, a darci da mangiare… Anche noi. Altri non hanno da mangiare anche da grandi, bambini come te, per esempio non hanno da mangiare   perché il papà non ha il lavoro, e allora si fa la fame in quella casa. Tutti noi dovremmo fare sempre questo gesto di dare da mangiare agli altri come Dio ci dà da mangiare a noi.

Abbiamo riflettuto con i ragazzi sul rapporto con Dio e lungo il percorso sono sorti dei dubbi. Come possiamo affidarci senza riserve a Lui? Anche Lei ha dubitato durante il suo percorso? Se così fosse, come ha ritrovato la fede?

Tutti, tutti gli uomini, tutte le donne, tutti i bambini in un certo momento hanno dei dubbi, fa parte della vita dubitare. E dubitare è anche un po’ mettere alla prova Dio: se è vero che Lui è fedele, se è vero che Lui ci ascolta… I nostri dubbi vengono, per esempio, quando c’è una malattia in famiglia, o quando viene a mancare il papà, la mamma, il nonno, la nonna, il fratello… “Signore, perché?”. Vengono i dubbi, sempre. In quel momento dobbiamo scommettere su una cosa: sulla fedeltà di Gesù. Gesù è fedele, è l’unico totalmente fedele. Noi siamo fedeli agli amici, ma a volte non siamo fedeli fra noi. Gesù invece sempre. È una fedeltà che non delude mai, prima o dopo il Signore si fa sentire. Non avere paura dei dubbi, non avere paura di dubitare. Dubito, ma questo dubbio posso condividerlo con gli altri, discutere e così crescere. Non avere paura. Tu, come responsabile dei cresimandi, insegna loro a dubitare bene, perché se non imparano a dubitare faranno della Cresima quello dicono alcuni romani: il “sacramento dell’addio”. Dopo la Cresima, tanti auguri e non ci vediamo più… E se ne vanno, perché non sanno come gestire i dubbi. Invece se tu, come responsabile, insegni loro a dubitare bene e a cercare risposte forti, vere ai dubbi, tu li prepari perché la Cresima non sia il sacramento dell’addio, ma il Sacramento della forza, che ci dà lo Spirito Santo. Non so se ho risposto…, o vuoi che dica qualcosa di più…

Con i ragazzi ci siamo chiesti se anche Lei, che è il più grande rappresentante della fede, se nella sua vita Le è mai successo di avere dei forti dubbi che l’hanno messa veramente alla prova e come è riuscito a uscirne.

Ho avuto tanti dubbi, tanti, tanti. Davanti alle calamità, ma anche alle cose che mi erano successe, nella mia vita. Come sono riuscito a uscire… Credo che non sono uscito da solo, non si può mai uscire da soli dal dubbio. Ci vuole la compagnia di qualcuno che ti aiuti ad andare avanti, per questo è importante essere sempre in gruppo, insieme, con gli amici… Da solo tu non puoi mai. Ci aiuta anche parlare dei dubbi con i genitori o con gli amici o con un catechista… ma sempre parlare con un altro. E poi parlare dei dubbi con Gesù. Alcune volte ho sentito qualcuno che diceva: “Io con Gesù non ci parlo, perché Lui mi ha rovinato la vita. Io sono arrabbiato con Gesù…”. Ma anche arrabbiarsi con Gesù può essere un modo di pregare; è dire a Gesù: “Guarda questa cosa, mi fa arrabbiare…”. A Gesù piace vedere la verità del nostro cuore. Non fare finta davanti a Gesù. Davanti a Gesù bisogna sempre dire le cose come tu le senti. “Io ho questo dubbio, non ci credo… Io ho questo, quest’altro…”. Parlare così, questa è una bella preghiera, e Lui è tanto paziente, ci aspetta.

Visita di Papa Francesco alla Parrocchia romana di San Giulio Papa, Domenica, 7/04/19