Sono legati tra loro come le due ali del volo segnato dall’Amore.

L’Amore infatti non trattiene nulla per sé perché nulla più possiede e altri possono comunque rapire la vita che lo incarna.

In senso buono, la rapisce chi riceve vita da questo Amore; in senso negativo, la toglie eliminandola, chi, non abituato o non educato al dono di sé, la sente come un intralcio ai suoi umani guadagni.

Comunque sia, una vita che si dona non può più pensare, e tantomeno pretendere, di salvare se stessa, perché è proprio per quel dono che si diventa capaci di vivere e di morire, tanto più di perdonare.

Come Gesù.

Chi ama non ha altro interesse che quello di amare; e l’Amore consuma lentamente la vita e in tal modo essa è pienamente vissuta.

L’Amore infatti genera Amore e quindi vite vissute bene e fino in fondo.

Come Gesù che “avendo amato i suoi, li amò fino alla fine, fino in fondo”.

Solo chi ama può comprendere.