A scuola sono naturalmente predisposta ad amare gli alunni che soffrono, quelli più abbandonati e soli. Invece con le persone di casa è più difficile. Una volta mi sono riproposta di cominciare proprio da loro: è un amore che ha più valore, proprio perché mi costa di più. Il giorno dopo la giornata mi è sembrata più bella, più ricca.
Tornata la sera dal lavoro, e trovando la casa fredda, ho riscaldato il pigiama di mio padre sulla stufa, ho abbracciato con calore una figlia che aveva criticato un mio lavoro, ho cucinato per l’altra la sua pietanza preferita… Se si comincia diventa sempre più facile. (M.L. – Svizzera)