Riconosciamo in questo ambito della “vigilanza” che unisce oratorio e famiglia, una ragione di tipo sociale, che proviene cioè dall’attenzione alla società in cui viviamo. Un aspetto è negativo: la società chiede in certo modo che oratorio e famiglia facciano fronte comune per arginare i pericoli che si trovano per la strada. Ma vi è anche una domanda al positivo che ci interpella: rendere luoghi sani i luoghi frequentati dai nostri ragazzi ed in genere dai nostri cristiani. Così non è cosa da poco, un collaborare insieme per mantenere ‘sano’ in ogni senso l’ambiente della scuola-, in cui i ragazzi partecipano, ma anche i luoghi di svago e finalmente la strada. Si sa che certi oratori vivono in una certa sintonia educante con il contesto sociale (sport, spettacoli, turismo, feste locali … )
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